Nella Vallata del Tronto, fra le dolci colline marchigiane, il paesaggista tedesco Ludwig Winter diede seguito alla sua grande passione per le palme, che ancora accompagnano i percorsi sinuosi del giardino.

Il complesso sorge sul luogo di un’originaria struttura fortificata e comprende una settecentesca villa, annessi agricoli e un oratorio seicentesco con affreschi, dedicato a San Pancrazio. Parte della proprietà è adibita oggi a esclusiva residenza turistica. Il disegno dell’elegante parco venne commissionato nel 1875 dal proprietario della tenuta, Vincenzo Carfratelli Seghetti, al botanico, vivaista e progettista di giardini Ludwig Winter, autore di importanti giardini lungo la Riviera Ligure e la Costa Azzurra. Ne è derivato un amalgama garbato di ampie aiuole ondulate, sinuosi percorsi inghiaiati, un laghetto mistilineo con roccaglie, in cui proliferano ninfee e fiori di loto, attraversato da un ponticello e con un’isoletta centrale. Nel parco sono presenti una magnifica collezione di grandi alberature, vere e proprie rarità botaniche, e numerose palme di cui Ludwig era grande esperto.

In evidenza