Un variegato panorama di piante alpine e di licheni nel contesto del Parco Nazionale del Gran Paradiso, anche per chi non abbia la possibilità di scalare le alte vette.

Esteso su di un’area di circa 10.000 metri quadrati e fondato nel 1955 a 1.700 metri quota, su iniziativa dell’ente parco, il giardino alpino Paradisia si trova presso l’abitato di Valnontey, non lontano da Cogne. Deriva il proprio nome dalla Paradisea liliastrum, una liliacea molto diffusa nell’area.
La raccolta di specie alpine è ora estesa a oltre un migliaio di esemplari diversi, provenienti dal massiccio del Gran Paradiso, da altri spazi alpini e in gran parte messe a dimora a partire da semi dello stesso vivaio annesso al complesso.
Analogamente ad altri giardini alpini, è organizzato per aree tematiche e grazie alla ricostruzione di porzioni specifiche di ambienti naturali caratterizzati da una flora ben determinata. Ne sono derivati gli spazi della pseudo steppa, della torbiera, dell’ambiente detritico e dell’alneto, caratterizzato da quella precipua associazione vegetale del piano subalpino che si estende lungo i pendii franosi e i coni detritici dei versanti esposti a settentrione, o lungo le rive dei corsi d’acqua.
Vista la ricchezza della provenienza delle diverse piante, un colore le contraddistingue: le etichette gialle contrassegnano piante autoctone alpine e appenniniche, quelle bianche le esotiche appartenenti a massicci di tutto il mondo, le rosse le piante officinali.
Il giardino offre inoltre una ricca esposizione petrografica relativa al parco e una notevole collezione di licheni, che popolano spontaneamente alcune rocce.

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