Il Varesotto mostra caratteri geomorfologici variegati e di valore paesaggistico. Si estende dalle Prealpi alla pianura, è solcato da valli fluviali e caratterizzato da un sistema di laghi, con un vasto territorio collinare da cui si godono straordinarie vedute sui laghi e sul Monte Rosa. Ai più antichi parchi delle ville costruite dalla nobiltà milanese, connesse a vasti possedimenti agricoli, si aggiungono numerosi parchi e giardini creati a seguito dello sviluppo turistico della zona a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, grazie alla costruzione delle ferrovie: nel 1865 la Milano-Gallarate-Varese, nel 1884 il prolungamento della Milano-Saronno fino a Varese e nel 1885 la Laveno-Varese-Como. Nel 1874, a Varese, si inaugurò il primo albergo di lusso, il Grand Hotel Excelsior, cui ne seguirono altri agli inizi del Novecento, attirando il turismo dell’alta borghesia lombarda.
Negli anni Venti, si realizzò il primo collegamento autostradale italiano, l’Autostrada dei Laghi, inaugurata, per la tratta Milano-Varese, nel 1923.Tale percorso orientò ulteriormente l’asse del turismo milanese verso i luoghi ameni e piacevoli che questa zona offriva. Le strutture ricettive incrementarono l’interesse per la città di Varese come centro turistico e stazione climatica, contribuendo alla realizzazione di numerosi edifici eclettici circondati da giardini che ancora oggi caratterizzano il paesaggio dei colli, il cui valore è riconosciuto dall’istituzione, nel 1984, del Parco Regionale del Campo dei Fiori.